Del Piero vice presidente della Juventus, un sogno che diventa finalmente realtà? Sono passati poco più di dieci anni dal 13 maggio 2012, giorno del sua addio alla Juventus. Da quel giorno l’ex 10 bianconero ha girato il mondo senza mai avere la possibilità di lavorare nel club che lo ha accompagnato per vent’anni. È sempre stata una ferita aperta per i tifosi juventini quella di non vedere Alex nel club, soprattutto osservando i ruoli importanti che ricoprono due acerrimi rivali come Javier Zanetti e Paolo Maldini nell’Inter e nel Milan.
Ora, con le improvvise dimissioni del CDA e l’inizio imminente di un nuovo corso, le strade della Juventus e di Del Piero potrebbero tornare ad incontrarsi. Il nuovo presidente Ferrero vuole proprio Pinturicchio al sui fianco nel ruolo di vice presidente. Chi meglio di lui, che non ha abbandonato la Vecchia Signora neanche dopo lo scandalo di Calciopoli, può dare una mano in un momento così complicato e nebuloso?
La scelta sarebbe sicuramente azzeccata, ottima per farsi apprezzare fin da subito dalla piazza e per garantire una juventinità tanto cara ai tifosi.
La procura va avanti: rinvio a giudizio per Agnelli e 11 dirigenti
Intanto, il lavoro della Procura di Torino non si ferma. È infatti arrivato l’atteso rinvio a giudizio per Andrea Agnelli e per altri undici dirigenti, tra cui figurano Nedved, Paratici (ora al Tottenham) e Arrivabene. La Juventus compare come persona giuridica.
Inoltre trapelano giorno dopo giorno novità sulle intercettazioni dei dirigenti coinvolti nell’indagine, in una delle quali si sente dire che: “Una situazione così brutta si è vista solo con Calciopoli“. La Signora continua a brancolare nel buio, alla ricerca di quel barlume di speranza nel rivedere il suo Del Piero indossare i panni del salvatore e riportare in alto, di nuovo, la sua Juventus.