Senza troppe difficoltà, l’Inter passa sul campo del Viktoria Plzen e, non solo guadagna i primi tre punti in questa edizione della Champions League, ma diventa anche l’unica italiana a riuscirci. Dominio totale degli uomini di Inzaghi in Repubblica Ceca contro una squadra che ha pensato soprattutto a difendersi. Ora la classifica, in attesa della sfida di questa sera tra Bayern Monaco e Barcellona, recita: Bayern, Barça e Inter 3 punti, con il Plzen fermo a 0. Per i nerazzurri il cammino europeo prevede adesso la cruciale doppia sfida con il Barcellona. Primo round al Meazza il 4 ottobre.
Viktoria Plzen-Inter, Dzeko la sblocca nel primo tempo
I primi 45 minuti della sfida presentano un predominio territoriale dell’Inter, con Onana spettatore non pagante del possesso palla dei suoi compagni. La palla è sempre nei piedi degli undici in maglia biancazzurra, ma il pullman parcheggiato davanti alla porta del Viktoria Plzen viene rimosso a fatica. Ci vuole una grande azione confezionata da tre uomini in cerca di riscatto per portare in vantaggio l’Inter: Gosens stoppa il pallone in area, appoggia a Correa che apre per Dzeko, il cui destro si insacca preciso a fil di palo al 20′. 1-0 per i nerazzurri e secondo gol stagionale, dopo quello del derby in campionato, per il Cigno di Sarajevo che entra sempre di più nella storia (in negativo) del club avversario. Con quello segnato al 20′ Dzeko raggiunge infatti quota 7 gol segnati al Plzen nell’esperienza italiana unendo le parentesi di Roma e Inter.
Dumfries chiude la partita dopo il rosso a Bucha
Nella ripresa la gara già difficile del Viktoria Plzen diventa quasi impossibile al 61′ dopo il cartellino rosso a Bucha, punito per un brutto fallo su Barella. È solo questione di tempo per il raddoppio interista che arriva in contropiede nove minuti più tardi grazie a Dumfries, servito ottimamente da Dzeko, grande protagonista della serata. Gli ultimi venti minuti sono una passerella per l’Inter che, in superiorità numerica, gestisce il risultato. C’è spazio nel finale anche per Asllani, che esordisce in Champions al posto di Brozovic all’84’.
Ottima prova dell’Inter che, contro un avversario tutt’altro che irresistibile, trova la seconda vittoria consecutiva e si avvicina nel migliore dei modi alla sfida di domenica alle 12:30 contro l’Udinese, una delle squadre più in forma della Serie A.