È risaputo che il calcio estivo possa giocare brutti scherzi e ribaltare i pronostici. Questo è il caso dei trentaduesimi di Coppa Italia, turno che ha caratterizzato gli ultimi quattro giorni e che ha portato con sé diverse eliminate illustri. La prima squadra di Serie A a cadere è stato il Lecce che, davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, si è fatto superare dal Cittadella che ha nel Via del Mare una delle sue terre di conquista preferita. 2-3 il risultato finale dopo i supplementari, con i padroni di casa costretti a leccarsi le ferite in attesa di esordire sabato in campionato contro l’Inter.
Un’altra squadra di A costretta ad arrendersi dopo i supplementari ad una di B è stato l’Empoli di Zanetti, sconfitto per 2-1 dalla SPAL al 120º, quando ormai i rigori sembravano sopraggiungere. Stessa sorte è toccata alla Salernitana che, tra le mura amiche dell’Arechi, non ha potuto nulla contro un Parma in gran forma capace di vincere 2-0.
Clamoroso il risultato del Bentegodi, dove il Verona è stato tramortito con quattro gol dal Bari. Dopo il vantaggio firmato Lasagna, si sono scatenati gli ospiti guidati da Cheddira (tripletta), aiutati anche dal rosso a Faraoni arrivato comunque quando il parziale recitava 3-1 per i biancorossi. L’ultimo colpo di scena è andato in onda al Braglia di Modena dove è caduto il Sassuolo di Dionisi. 3-2 il punteggio finale per i neopromossi in B con i neroverdi incapaci di trovare il pareggio nei minuti conclusivi del match.