Festa grande a Roma e festa grande grandissima a Bologna. I rossoblù vincono per 1 a 0 contro il Milan e fanno la storia. La squadra di Italiano conquista la terza Coppa Italia nella storia della società, un trofeo che mancava dal 23 maggio 1974 quando gli emiliani si aggiudicarono il titolo contro il Palermo ai calci di rigore.

Bologna, è storia

Bologna

Ora, il 14 Maggio 2025 è una data che difficilmente verrà dimenticata in casa Bologna perchè arriva un trofeo importante che mancava da tempo e che è il giusto premio per una stagione di grandissimo spessore. Un’annata in cui gli emiliani sono stati grandi protagonisti sia in Italia che in Europa. Europa dove saranno sicuramente presenti anche nella prossima stagione perchè, con la vittoria sul Milan, oltre a conquistare il titolo la squadra di Italiano stacca anche la qualificazione alla prossima Europa League.

Crollo Milan

Milan delusione

Al contrario è grande la delusione in casa rossonera, la squadra di Conceicao ferma la sua striscia positiva proprio nel momento più importante e vede sfumare il secondo titolo stagionale. Una partita emblema dell’annata rossonera: una stagione nel complesso negativa in cui le uniche gioie sono arrivate nei derby contro i cugini nerazzurri. Ora per il Diavolo sarà tempo di bilanci per poi ripartire.
I rossoneri all’Olimpico non riescono a confermare il successo ottenuto proprio con il Bologna neanche una settimana fa in occasione della 36esima giornata di Serie A. Ai rossoneri è mancata la grinta, la voglia e il carattere che invece hanno messo in campo gli avversari.

Un primo tempo equilibrato ma nella ripresa decide Ndoye

Ndoye Bologna

All’Olimpico la partita si è infiammata subito nei primi minuti con occasioni per entrambe le squadre, Milan e Bologna si sono fatte avanti e hanno dimostrato dall’inizio il desiderio di vittoria e di prevalere sull’avversario. Vicini al gol i rossoneri dopo neanche tre minuti di gioco con Jimenez ma la risposta del Bologna non si è fatta attendere. Occasioni da entrambe le parti con Maignan e Skorupski grandi protagonisti con delle parate di grande livello. Nonostante la grinta, la spinta e le fiamme della primissima parte di gara il match con il passare del tempo è andato poi spegnendosi. Le squadre hanno infatti poi per resto della prima frazione faticato a trovare spazi e si sono prevalentemente aspettate e studiate.
Sul finire dei primi 45′ minuti di nuovo scintille ma di nervosismo dai due lati del campo.

Al rientro dagli spogliatoi è il Bologna che trova la rete del vantaggio grazie a Ndoye. Un gol pesante quello dello svizzero che ha sbloccato e deciso il match. Il Milan non è, infatti, stato in grado di reagire. I rossoneri non riescono nella rimonta e così i rossoblù e Bologna possono urlare di gioia.

Italiano: “Vittoria meritata”

Italiano, Bologna

Orgoglioso, contento e soddisfatto è Italiano al termine del match, consapevole del grandissimo traguardo raggiunto dalla sua squadra: Dopo alcune delusioni penso che questo trofeo sia meritato. Abbiamo fatto una grande partita. I ragazzi hanno fatto una prestazione incredibile. Sapevamo nel secondo tempo delle mosse del Milan e abbiamo risposto anche noi. Il grande percorso che abbiamo fatto quest’anno viene coronato con questa coppa e questa gente che meritava un premio.”

Un trofeo che il tecnico dedica ai suoi ragazzi: “Sono stati straordinari, glielo dedico e anche a tutta la famiglia di Joe Barone.”

Il Bologna in questa stagione si è superato, è andato oltre quanto di buono già fatto vedere la scorsa stagione ed è riuscita a raggiungere un traguardo importante, un trofeo che mancava da tanto, tantissimo: “Abbiamo fatto un percorso in crescendo, qualche difficoltà inziale e poi solo crescita sia a livello di singolo che collettivo e oggi abbiamo messo in campo una prestazione grandiosa, sono contento”

Un commento poi su alcuni singoli, un uomo fondamentale per Italiano è sicuramente De Silvestri: “De Silvestri è la grande chioccia di questa squadra. Frendrup un altro uomo importante. Orsolini qui è un’istituzione, ha battuto tutti i record. Sono questi i giocatori simbolo ma in generale tutta le rosa è fondamentale.”

Milan: “Delusione e rammarico”

Gabbia, Milan

Se in casa Bologna la festa è grande, grandissima tra le file del Milan la delusione è evidente, netta e risuona forte nelle parole e volto di Gabbia al termine della partita: “Siamo delusi di come è andata la partita, c’è rammarico. Una stagione che è stata negativa. Una brutta serata che poteva essere bella se fossimo riusciti a fare meglio. Oggi non è stata una buona partita ma abbiamo messo quello che avevamo in campo. Ora abbiamo due partite di campionato da giocare e daremo quello che potremo poi alla fine tireremo le somme”
Complimenti però agli avversari: “In queste circostanze bisogna fere i complimenti agli avversari che hanno fatto bene e meglio di noi. Noi potevamo fare di più”

Conceicao

Non solo Gabbia ma la parola delusione è quella ricorrente, che risuona forte nelle dichiarazioni di tutti i protagonisti rossoneri. Non poteva che non esprimere il suo disappunto anche il tecnico rossonero, Sergio Conceicao: “Delusione per tutti, dispiace per il risultato. Primo tempo è stato equilibrato. Secondo tempo si,  dopo il gol del Bologna si è giocato molto poco. Potevamo fare di più ma devo fare i complimenti all’avversario. Non voglio attaccarmi agli arbitri. Queste sono partite che si decidono nei dettagli, loro hanno fatto gol noi no. Ora cerchiamo di finire con dignità questo campionato, dobbiamo ora concentrarci e lavorare sulla partita con la Roma di domenica.

Milan Bologna: la grande atmosfera dell’Olimpico

Lo stadio Olimpico di Roma ha fatto da cornice a questa finale. Uno stadio in cui si è respirata aria di festa e una grande atmosfera. Tanti i tifosi di entrambe le squadre che hanno accompagnato e sostenuto i loro beniamini fino al termine del match.
Una gara in cui tanti anche i volti noti presenti che non hanno voluto perdersi questa finale. Grandi sportivi come Sinner, Totti, Del Piero, Dida ma non solo.

Bologna coreografia

All’ingresso in campo delle due squadre la curva rossoblù ha fatto sentire la vicinanza e la spinta ai suoi attraverso una coreografia che riporta una citazione di Bernardini: “Ora come allora…così si gioca solo in Paradiso” mentre bandierine rossonere hanno colorato la parte di stadio dedicata ai tifosi del Milan. Un grande colpo d’occhio sicuramente, un’atmosfera da grandi serate. Notti importanti in cui il premio in palio era alto. Non solo la coppa ma anche la qualificazione alla prossima Europa League, un pass importante per la prossima stagione. Alla fine dei 90′ minuti è il Bologna a festeggiare ed alzare il trofeo con il suo pubblico presente in grandissimo numero al fianco della squadra.

Milan bandierine


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