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Nel panorama del calcio femminile a luglio i riflettori saranno puntati su Euro 2025. La manifestazione in programma in Svizzera focalizzerà l’attenzione dal 2 al 27 del mese in corso. Euro 2025, però, non sarà l’unica competizione continentale in programma.

Calcio Femminile: in Sud America tutti alla caccia del Brasile

Organizzata per la prima volta nel 1991, la CONMEBOL Copa América Femenina riunisce le 10 squadre femminili del Sud America in una competizione che combina fasi a gironi ed eliminazione diretta. Il torneo di quest’anno, che si terrà in Ecuador dal 12 luglio al 2 agosto, sarà caratterizzato da un totale di 25 partite, dalla partita di apertura alla finalissima, ed assume un significato speciale in quanto segna il decimo anniversario della CONMEBOL Copa América Femenina. Riunendo le 10 squadre nazionali femminili del Sud America, il torneo è una celebrazione sia del calcio nel continente che dello sport femminile. Presenti nel gruppo A Ecuador, Argentina, Cile, Uruguay e Peru mentre nel B Brasile, Paraguay, Venezuela, Bolivia e Colombia.

Le prime partite del torneo di quest’anno vedranno il Perù contro il Cile il 12 luglio, seguite dal duello tra i padroni di casa dell’Ecuador e l’Uruguay. Il torneo culminerà il 2 agosto, quando la finale si giocherà allo stadio Rodrigo Paz Delgado, a Quito. Al termine di ogni partita, Betano consegnerà il premio “MVP Betano” al giocatore con la migliore prestazione. Per il torneo, vinto otto volte dal Brasile ed uno dall’Argentina nel 2006, sono stati designati 11 arbitri e 22 assistenti che rappresentano le 10 federazioni affiliate alla CONMEBOL oltre a tre che fanno capo all’UEFA che sono l’arbitro Ivana Projkkovsa e le assistenti Iragartze Fernández e Giulia Tempestilli, italiana.

Si gioca anche in Africa

La Coppa d’Africa Femminile è dietro l’angolo. Saranno 26 partite le partite da disputare in Marocco per la 15esima edizione del torneo, la prima giocata nel 1991, che si disputeranno in sei sedi ed in cinque città. Si parte il 5 luglio con la gara d’apertura con finalissima fissata per il 26 dello stesso mese. Le squadre presenti alla manifestazione sono dodici e divise in tre gironi. Nel gruppo A con le padrone di casa del Marocco presenti, Zambia, Senegal e Rep. Democratica del Congo mentre nel girone B sono inserite Nigeria, Tunisia, Algeria e Botswana e nel raggruppamento C Ghana, Mali, Tanzania ed il Sudafrica, campione in carica.

Dopo tante edizioni ridotte a sole otto partecipanti nel 2022 si è passato alle attuali 12. Il presidente della CAF Patrice Motsepe a riguardo ha dichiarato: “Questo è un impegno nei confronti delle giocatrici, delle giovani ragazze che hanno il coraggio di sognare e di tutti coloro che investono nel futuro del calcio femminile in Africa”. Il passaggio ad un formato a 12 squadre ha spianato la strada alle nazioni emergenti per fare il loro debutto sulla scena continentale. Nel 2022, ad esempio, Burundi, Botswana, Burkina Faso e Togo hanno preso parte alla loro prima WAFCON in assoluto, un’apertura storica che ha alzato significativamente il livello generale della competizione.

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