Non c’è tempo per fermarsi! La vittoria di Torino è ancora nella testa dei tifosi neroazzurri, ma adesso bisogna guardare avanti perché una delle otto finali che aspettano l’Inter da qui a fine stagione è alle porte.

 Ad affrontare Inzaghi c’è il Verona di Tudor, squadra che sotto la guida di Juric è stata tra le principali sorprese del campionato nelle scorse due stagioni, e che in questa si sta confermando una realtà consolidata della nostra Serie A in grado di giocarsela a viso aperto con le big nei 90’. Nonostante la squadra scaligera non abbia molto da chiedere da questo finale di stagione a livello di classifica, bisogna aspettarsi un’Hellas tutt’altro che demotivato. I gialloblù, infatti, è da ormai parecchi mesi che hanno archiviato il discorso salvezza e sono abituati a trovare motivazioni, nonostante la mancanza di un obiettivo vero e proprio. Il Verona dal suo ritorno in Serie A del 2019 si è tolta parecchie soddisfazioni contro le big, ma non è mai riuscita a fermare l’Inter ad eccezione del 2-2 del Bentegodi, nel luglio 2020. Per questo la squadra di Tudor vuole portarsi a casa anche lo scalpo del Biscione, che dovrà stare estremamente attento perché affronterà una delle squadre più toste che le rimangono da qui a fine stagione.

La vittoria contro la Juventus, per quanto sofferta potrebbe aver fatto accendere quella fiamma di entusiasmo che da due mesi, con il derby di inizio febbraio si era spenta e che potrebbe rivitalizzare i neroazzurri per questo rovente finale di stagione. Le indicazioni che il derby d’Italia ha dato a livello prestazionale non sono positive: nella gestione del possesso e nella costruzione di occasioni, si sono evidenziate le stesse difficoltà emerse prima della sosta. I tre punti però sono arrivati e sicuramente l’iniezione di fiducia che possono aver portato è maggiore rispetto alle incertezze legate al gioco, anche perché mai come in questa fase di stagione bisogna badare al sodo prima che al dilettevole. Detto questo, vincere con il Verona convincendo anche sul piano del gioco sarebbe importante per ritrovare ancor più certezze e consapevolezze in vista dell’ultima parte di stagione dato che l’Inter per lunghi tratti di questo campionato si è contraddistinta per un calcio bello oltre che per i risultati.

Per quanto riguarda la formazione, Inzaghi si trova a dover fare i conti con l’assenza di Lautaro per squalifica. A far coppia con Dzeko davanti ci sarà comunque un argentino, Joaquin Correa che dopo mesi di difficoltà legate ai numerosi infortuni ed a prestazioni deludenti, vuole ripartire da dove tutto era cominciato con la maglia neroazzurra: Il Verona. Nell’ormai lontano 27 agosto scorso, l’argentino esordì con la maglia dell’Inter, entrando 74’ sul parziale di 1-1 e segnando una doppietta che regalò alla squadra di Inzaghi la seconda vittoria stagionale. Da lì il Tucu, ad eccezione della doppietta con l’Udinese dello scorso 31 ottobre si è fermato ed è proprio con l’Hellas che vuole riscattare sei mesi complicati in un periodo in cui è al centro dell’attenzione anche in ottica calciomercato, con una sua permanenza a Milano che sembra tutt’altro che scontata.

Per il resto, la formazione dovrebbe essere quella tipo con il ritorno di Stefan De Vrij al centro della difesa, con Skriniar e Bastoni ai suoi fianchi. Sulle fasce, ancora Dumfries e Perisic dal 1’, con Barella, Brozovic e Calhanoglu in mezzo al campo. Davanti come detto, lo squalificato Lautaro sarà sostituito dal connazionale Correa al fianco di Dzeko. Messaggio chiaro da parte di Inzaghi, che nonostante disponga di certi giocatori che in questa stagione non hanno quasi mai rifiatato come Skriniar, Barella e Brozovic, non vuole rinunciare ai suoi fedelissimi per una partita che vale oro.

PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Correa, Dzeko; All.Inzaghi.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Bessa, Caprari; Simeone; All.Tudor.

Copertina realizzata da: @fabionieroazzurro (Instagram)