La doppia sfida contro il Bayern Monaco può essere la vera occasione per l’Inter di mandare un messaggio forte, fortissimo, a tutta Europa. I nerazzurri, che continuano a sognare il trionfo in Champions League, affronteranno la squadra di Kompany tra all’Allianz Arena il prossimo 8 aprile, mentre il ritorno andrà in scena a San Siro 8 giorni dopo.
Gli uomini di Inzaghi per tentare l’impresa nello stadio che sarà teatro della finale il 31 maggio, e cercare di accendere in modo definitivo la scintilla europeo, dopo una brillante League Phase e un passaggio del turno agevole ai danni del Feyenoord.
I campioni d’Italia di fronte al primo vero grande scoglio di una Champions League da protagonisti. L’obiettivo di Kane e compagni non può che essere quello di rompere la maledizione che li ha visti abbandonare i sogni di gloria proprio ai quarti di finale in tre delle ultime cinque edizioni. Le uniche due eccezioni risalgono al 2020/21, con la vittoria finale contro il PSG, e alla passata stagione, quando i tedeschi toccarono il cielo con un dito prima di essere eliminati dal Real Madrid.
Inter e Bayern Monaco tornano a fronteggiarsi nella fase ad eliminazione diretta di Champions League per la terza volta nella storia. Le prime due sorridono largamente ai nerazzurri, con l’indimenticabile trionfo sotto il cielo di Madrid nella notte del 22 maggio 2010 e la storica rimonta finalizzata dalla rete di Pandev a pochi minuti dalla fine il 15 marzo 2011. Due stelle polari che devono guidare i nerazzurri in quello che deve essere l’esame di maturità europeo della squadra di Inzaghi.
La stagione del Bayern Monaco
Stagione dai due volti finora per il Bayern Monaco. Al primo anno sulla panchina di una big, Vincent Kompany ha vissuto alti e bassi che hanno portato i bavaresi al primo posto in Bundesliga, ma che l’hanno costretta agli straordinari nei playoff di Champions League contro il Celtic, con gli scozzesi che misero tanta paura al pubblico dell’Allianz Arena.
In campionato Kane e compagni sembrano aver allentato la morsa, dopo aver allungato sul Bayer Leverkusen. Proprio a cavallo del doppio derby europeo contro i Campioni di Germania, i biancorossi hanno raccolto solo un punto nelle sfide contro Bochum ed Union Berlino.
I migliori momenti della stagione dei bavaresi sono sicuramente legati alle emozioni delle due vittorie contro la squadra di Xabi Alonso, strappando di forza il pass per i quarti di finale, oppure quelle dei 9 gol rifilati alla Dinamo Zagabria nel match d’apertura di questa Champions League. Ma in quest’annata il Bayern Monaco ha vissuto qualche passo falso, come il netto 1-4 incassato dal Barcellona o lo 0-3 dal Feyenoord.
La squadra di Kompany può contare su un fattore casa spesso determinante in Champions League. L’ultima sconfitta europea in un match casalingo risale al 7 aprile 2021, quando in un’Allianz Arena deserto causa COVID atterrò l’alieno Mbappé. Per risalire ad un ko nella massima competizione europea davanti al pubblico del Schlauchboot (gommone, come lo stadio dei bavaresi viene soprannominato in Germania) dobbiamo tornare al 13 marzo 2019, con il Liverpool che si impose con la doppietta di Mané e passò il turno.

Gli infortunati nella rosa di Kompany
Dopo la sosta per le Nazionali, Vincent Kompany fa la conta degli infortunati. Doppio guaio fisico in difesa per i bavaresi, con Davies che sarà fuori per oltre 6 mesi a causa della rottura del crociato. Al terzino canadese si aggiunge la questione relativa ad Upamecano, che sarà out nella doppia sfida all’Inter per un problema al ginocchio.
Restano da valutare le condizioni di Manuel Neuer, che ha accusato una ricaduta muscolare al polpaccio dopo essere tornato ad allenarsi in gruppo. A rischio anche il suo vice. Jonas Urbig si è fermato a causa di un guaio al piede, ma sarà regolarmente a disposizione per le prossime partite del Bayern Monaco. Gli esami hanno escluso lesioni di grave entità per il portiere classe 2003, che si è ben disimpegnato tra i pali in assenza del capitano Neuer. Da capire se rientrerà in tempo per la sfida all’Inter.
Torna in gruppo, invece, Kim Min-Jae. L’ex difensore del Napoli si è fermato a causa di un problema al tendine d’Achille, per una situazione già diventata caso internazionale. Il CT della Corea del Sud, Hong Myung-bo, ha accusato il club tedesco: “Purtroppo il Bayern Monaco non ha protetto adeguatamente il giocatore per prevenire infortuni“. Assente sarà anche Tarek Buchmann, costretto ad operarsi a causa di un infortunio alla spalla.
Complicata la situazione di Aleksandar Pavlovic, centrocampista classe 2004. Al tedesco, malato da fine febbraio, è stata diagnosticata la mononucleosi.
Tornerà a disposizione di Kompany, invece, Kingsley Coman. L’ex Juventus, fuori dai convocati nell’ultima sfida contro l’Union Berlino a causa di una botta nel match contro il Bayer Leverkusen, sarà arma in più per i bavaresi nella doppia sfida.

Il calendario
Prima di affrontare l’Inter, il Bayern Monaco dovrà provare a mettere il lucchetto ad una Bundesliga dominata in lungo e in largo, spezzando le ali ai sogni di back-to-back del Bayer Leverkusen. Con 6 punti contro St.Pauli ed Augsburg, i bavaresi avrebbero la certezza di arrivare nel miglior modo possibile alla sfida contro la squadra di Simone Inzaghi.
In mezzo tra il match dell’Allianz Arena ed il ritorno di San Siro, la squadra di Kompany affronterà il Borussia Dortmund nel Der Klassiker, per un nuovo capitolo di una rivalità che da decenni infiamma la Germania, a prescindere dalle questioni di classifica. Non certo l’impegno più morbido per intervallare le due partite dei quarti di finale di Champions League.
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