“L’attesa è finita, si comincia” come da solita apertura alle telecronache memorabili di Sandro Piccinini, un detto, un perchè e una voce di mercato che è diventata realtà nelle ultime ore. Oltre ai riscatti di Pedersen e Biraghi, il mercato in entrata del Torino è ufficialmente aperto e dopo la cessione di Ricci, il presidente Urbano Cairo insieme a Vagnati ha colto la palla al balzo per tutelarsi sul ruolo del mediano. Chi ha scelto? Un colpo europeo sicuramente, cresciuto nelle giovanili del Chelsea, reduce da tutta la trafila sin dall’Under 18.
Svezzato tra prestiti a Mosca e ad Huddersfield, tocca l’apice della sua carriera con la maglia del Portsmouth, prima di approdare in Italia all’Empoli nella scorsa stagione. Faustino “detto Tino” Anjorin è un nuovo giocatore del Torino, il centrocampista inglese prende a tutti gli effetti il posto di Ricci, già ufficializzato in casacca rossonera. Il classe 2001 rappresenta un colpo in prospettiva per sostituire un punto fermo come capitan Samuele, suo coetaneo.
Il comunicato ufficiale
A rendere noto la conclusione della trattativa è stato proprio il Torino tramite un comunicato ufficiale: Il Torino Football Club è lieto di annunciare di aver acquisito dall’Empoli Football Club – a titolo temporaneo, con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni – il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Faustino Adebola Rasheed Anjorin, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2028 con opzione per la stagione successiva.
Tino per il Torino
L’operazione si è chiusa in prestito con obbligo di riscatto. I granata versano nelle casse dell’Empoli 4,5 milioni di euro, cifra che consente ai toscani di effettuare una buona plusvalenza dopo averlo comprato a parametro zero dai blues, che a loro volta dispongono di una percentuale del 50% sulla rivendita.
Dopo aver completato le visite mediche nella giornata di venerdì 4 luglio sono arrivate anche le firme sul contratto e di conseguenza l’ufficialità.
Con la propensione offensiva da trequartista, ruolo che svolgeva in patria, in Italia si è adattato maggiormente alla tattica italiota e ha sviluppato fortemente la fase difensiva, schierato da D’Aversa nel 3-4-2-1 come mezz’ala destra.
Cairo: “Siamo ad un passo”
Il sostituto dell’ex capitano granata è arrivato alla corte di Marco Baroni dopo una buona stagione con la maglia azzurra, collezionando 2 gol e 3 assist in 22 presenze. Ad anticipare l’ufficialità dell’arrivo di Anjorin al Torino era stato il patron Cairo che si era espresso nei riguardi dell’affare: “Anjorin? È molto vicino al Toro. Di lui parlo perché siamo veramente a un passo come per Ricci al Milan. Per il resto ci sono altre cose in ballo e trattative, ma prima di parlarne voglio avere più certezze. L’obiettivo comunque è dare al mister una squadra pronta almeno al 90% prima del ritiro”.
Ora tutti i dubbi sono stati sciolti. Tino Anjorin è ufficialmente un nuovo giocatore granata.
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