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L’Inter sembra essere definitivamente uscita da quel tunnel in cui, per circa un mese, era stata inghiottita. I ragazzi di Inzaghi, davanti al loro pubblico ancora una volta numerosissimo, vincono per 2-0 contro la Salernitana, conquistando così la seconda vittoria consecutiva in campionato, dopo la convincente prestazione con il Sassuolo e la magica notte di Champions League a Barcellona.

Lautaro ritrova il gol in Serie A. Strepitoso Barella

Ad aprire le danze, sbloccando il match dopo appena 13 minuti di gioco, ci ha pensato il Toro Martinez, ribadendo a rete un pallone al bacio fornitogli al limite dell’area da uno sfavillante Nicolò Barella. Al 31′ minuto, sui piedi di Dzeko si presenta un’importante occasione per il raddoppio nerazzurro, smorzato da un avversario che risolve la delicata situazione in calcio d’angolo, dal quale propizia il colpo di testa di Skriniar di poco sopra la traversa. Non solo Inter, però. Sul finire del primo tempo, infatti, Piatek ha provveduto a scaldare i guantoni di Onana, il quale, facendosi trovare pronto, ha deviato il tiro destinato in porta.

Il secondo tempo si è aperto con l’Inter in avanti, che, con un colpo di testa dell’onnipresente Lautaro, è andata vicino al raddoppio. Il 2-0, infatti, è arrivato al minuto 58, quando Nicolò Barella, facendosi pescare in area avversaria, ha saputo capitalizzare al meglio un assist perfetto servitogli da Calhanoglu.

La partita si è poi conclusa senza particolari brividi per l’undici nerazzurro.

Lautaro come Milito. Per Barella il primo bis con l’Inter

Inter-Salernitana ha regalato record anche a livello individuale. Lautaro Martinez ha infatti segnato la sua 62° rete in Serie A con la maglia nerazzurra, eguagliando così un mostro sacro, qual è il Principe Milito. Inoltre, considerando quella di oggi e la rete dell’1-1 siglata al Camp Nou, Nicolò Barella, per la prima volta, è andato a segno in due gare consecutive da quando indossa la maglia dell’Inter.