Dare continuità per dimostrare che la vittoria contro il Barcellona non è stata solamente frutto della casualità. È questo l’imperativo in casa Inter per la sfida di oggi, 8 ottobre, alle ore 15 sul campo del Sassuolo, reduce da due vittorie consecutive con Torino e Salernitana.
Il Mapei Stadium è da sempre ostico per i nerazzurri che, quando ne sono usciti con i tre punti, lo hanno sempre fatto con grande sofferenza. Un esempio è il match dello scorso anno, ribaltato e vinto dall’Inter nel secondo tempo con Dzeko e Lautaro. Contro i neroverdi sono però spesso arrivate anche sconfitte brucianti sia a Milano che a Reggio Emilia: Mancini, Vecchi, Spalletti e Inzaghi hanno tutti perso almeno una volta contro il Sassuolo nel loro passato sulla panchina dell’Inter, lasciando spesso per strada punti fondamentali per gli obiettivi stagionali.
Due anni fa, però, una sfida al Sassuolo, giocata curiosamente alle 15 di un sabato fu fondamentale per l’Inter di Conte che, da quella gara in poi, sbagliò veramente poche volte cucendosi sul petto il diciannovesimo scudetto. Anche ai ragazzi di Inzaghi oggi serve una svolta dopo un inizio di campionato tutt’altro che brillante.
La probabile formazione dell’Inter
L’alternanza tra portieri è forse giunta ad un punto di svolta perché Onana, dopo le buone prove in Champion League, è pronto ad esordire anche in Serie A. Sarà lui a difendere i pali dell’Inter, supportato da Skriniar, Acerbi, che torna titolare dopo la panchina di martedì, e Bastoni. A centrocampo si rivedono dal primo minuto Dumfries e Asllani insieme ai confermati Barella, Calhanoglu e Dimarco. In attacco spazio alla coppia Dzeko-Lautaro, in attesa di Lukaku che potrebbe tornare disponibile mercoledì al Camp Nou.
INTER (3-5-2) Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Lautaro All.Inzaghi